Giro Next Gen 2023, Cordiano Dagnoni duro: “Mi dispiace soprattutto per il comportamento dei DS, non chiederò più inviti minimi per le squadre italiane”
Potrebbero non limitarsi alle 35 (24 corridori e 4 DS il giorno stesso, altri sette corridori stamani) squalifiche già annunciate le sanzioni per lo scandalo traino che ha investito il Giro Next Gen 2023. Le conseguenze potrebbero infatti essere maggiori, aprendo ulteriori provvedimenti disciplinari nei confronti di corridori e direttori sportivi. Esiste persino la possibilità di arrivare alla sospensione dall’attività, con FCI, titolare della corsa, e UCI che potrebbero chiedere sanzioni in seguito all’immagine negativa che ha ricevuto il movimento, nonché la corsa stessa. Per farlo serve una denuncia alla Procura Federale della Federciclismo, il cui presidente Cordiano Dagnoni non ha potuto stamani, presente alla partenza, esimersi dal commentare la situazione.
“Quello che ho visto è veramente offensivo nei confronti di chi interpreta correttamente questo sport – ha spiegato il numero uno della FCI alla Gazzetta dello Sport – Sono immagini che fanno molto male. Giusto applicare le regole, e mi dispiace soprattutto per il comportamento dei direttori sportivi in ammiraglia, perché devono essere loro i primi a insegnare ai giovani come rispettare le regole”.
Una delle conseguenze pesanti di quanto successo potrebbe aversi nelle prossime edizioni della corsa, perché potrebbe venire meno la garanzia di avere un numero importante di squadre italiane, che era stato richiesto proprio dal presidente Dagnoni per dare un importante vetrina alle squadre del nostro paese e un significativo banco di prova : “Avevo chiesto io a RCS Sport di invitare almeno la metà di squadre italiane: a questo punto, visto il comportamento delle nostre formazioni e dei nostri corridori, non mi sento più di raccomandare un loro invito in futuro. Lascio libera Rcs Sport di invitare i team a loro discrezione”
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |